La sleeve è un intervento di chirurgia bariatrica mirata alla riduzione dello stomaco, per aiutare chi soffre di obesità patologica ad un calo ponderale del peso. Solitamente la porzione di stomaco asportato è pari all' 80%, dando al paziente la possibilità di poter ingerire meno cibo e perciò dimagrire
I pazienti che hanno un IMC pari o superiore a 40. La percentuale può essere più bassa, quando ci si trova davanti ad una persona che ha delle patologie per cui si rende necessario l' intervento. Rientrano in questa categoria chi soffre di problemi respiratori, cardiaci, metabolici ecc.. Sarà il chirurgo a valutare se e quale soluzione vada bene per il soggetto in questione
Questa è in assoluto la domanda che tutti quelli che devono fare l' intervento, vogliono sapere. Ovvio che si può re-ingrassare. Perché? Per diversi fattori:
Prima di tutto parlatene con il vostro medico curante. L' intervento non è una bacchetta magica che vi farà perdere per magia tutti i chili in eccesso non facendoveli più recuperare. Anzi, abbiamo già visto che è possibile riprenderli!
Per togliervi ogni dubbio, potete fissare un appuntamento col chirurgo di Chirurgia Bariatrica e fare tutte le domane che vi frullano in testa. Lui vi saprà dire se il vostro è un caso su cui intervenire oppure no. Ci sono tante persone che preferirebbero stare sotto i ferri per 15-20 kg in più!
Inoltre, il chirurgo, vi esporrà tutti i pro e i contro della sleeve gastrectomy, in modo da avere un quadro generale ben dettagliato.
Se pensate che è l' intervento la vostra strada e il chirurgo vi riterrà idonei, allora avrete davanti un percorso da fare che varia in base alle strutture ospedaliere a cui vi rivolgerete. In linea di massima, però, avrete colloqui con:
Gli esami richiesti saranno anche diversi, tra cui analisi degli ormoni tiroidei, fattori della coagulazione, emocromo, ecografia addominale, pelvica e tiroidea, gastroscopia, spirometria, emogas e valutazione apnee ostruttive. Da non sottovalutare il percorso psicologico, perché su questo gira tutto. Se non si fa un corretto cammino interiore, la probabilità di riprendere il peso perso è quasi assicurato.
Chi sono?
Beh, a volte me lo chiedo pure io, giusto per ricordare a me stessa la mia identità. Sono una moglie come tante e una mamma come molti. Ho 30 anni e conduco una vita pressoché normale. Di persona giuro che riesco a condurre delle conversazioni normali, anche se qualche battuta della mia la ficco sempre ugualmente!
Ho deciso di aprire questo blog perché trovo abbastanza ingiusto ridere in solitudine delle mie disgrazie. Se anche a voi è capitato come me di ripetere: " E ora che cavolo mi metto!" o vi sentite, ogni tanto, "cagati dalla sfortuna" (non trovo contrapposizione migliore alla famosa frase), non vi resta che seguirmi e ridere con me delle mie disgrazie quotidiane!
"Che taglia ha un sorriso?" non è che un mantra. Il mio mantra da quando sono piccola. Si perché è inconcepibile, per me, racchiudere le persone a "categoria". Si, sono grassa e si, c'ho la nuvoletta di Fantozzi sempre sulla capoccia. Ma siamo donne. E oltre ai kg.. c'è di più!
Questo sito è stato realizzato con Jimdo! Registra il tuo sito gratis su https://it.jimdo.com